Presenti da diversi anni sulla nostra penisola, i Sikh, costituiscono una buona parte degli immigrati che risiedono nel nostro paese. Facili da identificare, indossano il pag, un turbante colorato tenuto in testa per raccogliere i capelli che, non vengono mai tagliati, insieme alla barba poiché la peluria è considerata un fatto naturale, voluto da Dio e quindi non manipolabile dall’uomo.
Il significato della parola Sikh è allievo e i principi sui quali si fonda questa religione sono l’uguaglianza tra tutti i fedeli, considerando però le altre fedi, un possibile impedimento.
Durante la festa del Baisakhi che si svolge ogni anno, la comunità Sikh si riunisce in un coloratissimo corteo che sfila per le vie della città, portando in processione il “Guru Grant Sahib” (la sacra scrittura dei Sikh. Il corteo, preceduto dal carro che porta appunto il libro sacro, è guidato dai sacerdoti che, scalzi e in abiti arancioni, sfilano portando delle antiche spade, usate per combattere il male. 
Tutti gli uomini Sikh sono legati dalla legge morale e devono attraversare cinque stadi per raggiungere l’assoluta beatitudine, chiamata lo sachkand. Per arrivare a toccare questi cinque stadi, secondo i Sikh, Dio concede la grazia, prasad.
Quello che viene chiesto ai Sikh, è di cercare la volontà di Dio nella vita di ogni giorno, che ha la sua massima espressione nell’essere padre.

Il sikhismo in Italia è praticato da circa 70.000 fedeli, in prevalenza immigrati dal subcontinente indiano. L'Italia ospita la seconda più grande comunità Sikh in Europa, dopo il Regno Unito. Le principali comunità Sikh in Italia si trovano principalmente nell'Agro Pontino e nella pianura padana. Ci sono circa 33 Gurdwara, edifici dedicati al culto sikh, in Italia. I più importanti si trovano a Novellara, Castalgomberto e Maccarese ed a Flero (Brescia). Quest’ultimo, inaugurato nel 2005 , è il più grande d’italia (1440 metri quadrati), ed è il punto di riferimento per la nutrita comunità indiana presente sul territorio. La nascita della ‘Khalsa’ (confraternita religiosa), cioè il ‘Baisakhi Day’, cade normalmente il 13 aprile di ogni anno. Migliaia di Sikh, provenienti da tutte le regioni dell’Italia settentrionale, si danno appuntamento al Gurdwara di Flero per la preghiera mattutina. Nel pomeriggio i fedeli danno vita ad un colorato e festoso corteo che invade le vie della città lombarda, dando vita al Baisakhi più maestoso d’Italia ed uno dei più importanti d’europa.