Il fotogiornalismo in Italia ed all'estero gode oggi di una grande vitalità e molti fotografi stanno trovando una loro visibilità a livello internazionale.
Un settore che vede in atto grandi cambiamenti e difficoltà ed è alla ricerca di nuovi canali di comunicazione.
Nell'esperienza ormai decennale del Festival della Fotografia Etica, nuovi sguardi e nuove tendenze del reportage oggi.
Alberto Prina è conosciuto, da sempre, come fotografo, ha fondato il Gruppo Fotografico Progetto Immagine.
Alcuni anni fa ha messo in piedi il Festival della Fotografia Etica. Oggi fa il professionista. Il reporter e il fotogiornalista. E’ esperto in comunicazione fotografica e multimediale. Organizza corsi e workshop sulla fotografia. Insegna tecniche digitali, come aggiustare la visuale, dotarsi di metodo, sviluppare concetti (fotografici). Affronta problemi concreti. Soprattutto educa a rispettare i canoni etici e deontologici. La fotografia – sostiene Prina – è lo strumento ideale e moderno per dare a tutti la spinta a riflettere su quest’epoca contemporanea. In essa l’etica s’intreccia spesso con la deontologia, termine cosi complesso che non ha mai facili risposte ma induce a pensare e genera spesso più domande che risposte.
Con il Festival della Fotografia Etica ha trasformato Lodi in un laboratorio di immagini, idee, dibattiti, approfondimenti, coinvolgendo autori di fama internazionale, valorizzando il ruolo del fotografo nella società dell’immagine.