“Che cosa fa una photo-editor?” è una domanda a cui non sempre si ha una risposta chiara.
Il photo-editor è una figura centrale nel mondo della fotografia, sia che lavori come freelance che per un’agenzia. E’ un consulente, effettua letture portfolio e coordina un progetto fotografico dalla fase embrionale fino alla fine. Collabora con fotografi di tutti i livelli ma soprattutto emergenti. Si occupa, quindi, di tutto ciò che riguarda il mondo della fotografia, tranne l'aspetto tecnico; concentrandosi in particolare sullo sviluppo del linguaggio visivo e sulla costruzione di serie fotografiche coerenti e di valore.
In questa intervista con la photo-editor freelance Anna Mola, approfondiremo le dinamiche di questo lavoro ancora poco conosciuto in Italia.
Ci parlerà nello specifico di ciò in cui consiste la sua professione e di cosa si sta occupando in particolare in questo periodo. Anna ci spiegherà come comunicare attraverso gli scatti attraverso un nuovo punto di vista e un nuovo approccio alla fotografia.
Biografia
Anna Mola è critica e curatrice indipendente e insegnante di storia della fotografia. Dopo la laurea in Filosofia conseguita presso l'Università degli Studi di Milano, ha proseguito i suoi studi con un corso di formazione editoriale e uno di photoediting alla scuola Bauer. Ha collaborato con la Fondazione Mazzotta e con diverse riviste online e cartacee, tra cui: "Itinera", "Capital", e "Private PhotoReview", realizzando interviste a fotografi internazionali.
Dal 2011 è critica e art organizer indipendente.
Ha curato oltre 30 esposizioni, alcune incluse in Festival artistici riconosciuti a livello nazionale. Ha inoltre collaborato alla creazione di quattro libri di fotografia.
È giudice in diversi concorsi fotografici organizzati da spazi espositivi e ha fornito consulenze come photo-editor ad aziende, per scopi promozionali e in ambito social media.
Italiana di nascita, ha vissuto a Parigi e ora vive stabilmente a Oxford.
Nel 2020 ha fondato la sua agenzia: la Am PhotoIdeas.